24 marzo 2025
Venerdì 14 marzo scorso, presso il Parco Vinzio del Comune di Grignasco, si è svolto un importante incontro, promosso dal Comune, tra le Aree Protette del Piemonte, rappresentate dalla Dott.ssa Ing. Vittoria Riboni, Commissario delle Aree Protette dell'Ossola, dalla Dott.ssa Iolanda Russo delle Aree Protette dell'Appennino Piemontese e da Mauro Bettini, guardiaparco delle Aree Protette della Valsesia e il Comitato Tutela rurale rappresentato dal dott. Michele Corti e dal giornalista Giovanni Todaro.
Al centro del dibattito, il tema della coesistenza con il lupo (Canis lupus), le sfide che questa pone quotidianamente ed i risultati del grande sforzo di monitoraggio promosso da due progetti Life, che ora prosegue grazie alla partecipazione di centinaia di operatori formati. L’evento ha rappresentato un momento cruciale di confronto, per la prima volta seduti allo stesso tavolo con esponenti del comitato di Tutela Rurale. Ciò ha offerto l’opportunità ai nostri esperti di illustrare i risultati degli studi e monitoraggi condotti nell’ambito dei due progetti Life. Si sono registrati alcuni tentativi di creare allarmismo e di criticare i metodi di ricerca scientifica adottati.
Al centro del dibattito, il tema della coesistenza con il lupo (Canis lupus), le sfide che questa pone quotidianamente ed i risultati del grande sforzo di monitoraggio promosso da due progetti Life, che ora prosegue grazie alla partecipazione di centinaia di operatori formati. L’evento ha rappresentato un momento cruciale di confronto, per la prima volta seduti allo stesso tavolo con esponenti del comitato di Tutela Rurale. Ciò ha offerto l’opportunità ai nostri esperti di illustrare i risultati degli studi e monitoraggi condotti nell’ambito dei due progetti Life. Si sono registrati alcuni tentativi di creare allarmismo e di criticare i metodi di ricerca scientifica adottati.
Grazie all’impegno del personale di Aree protette, Province, Carabinieri forestali e di volontari di diverse associazioni (tra le altre CAI, LIPU, Legambiente), nel corso degli anni è stato possibile raccogliere dati fondamentali per comprendere meglio la presenza del lupo sul territorio e promuovere strategie efficaci di convivenza.
Nonostante alcune difficoltà nella moderazione del dibattito che non hanno permesso ai nostri esperti di replicare adeguatamente ad alcune affermazioni, possiamo ritenerci soddisfatti della qualità dei nostri interventi.
Eventi come questo confermano l’importanza del dialogo tra le diverse parti coinvolte nella gestione del territorio e della fauna selvatica, con l’obiettivo di trovare soluzioni equilibrate e sostenibili.
Il nostro ente continuerà a lavorare con determinazione per promuovere la conoscenza del lupo e la conservazione del nostro ecosistema, nel rispetto delle esigenze del territorio e delle comunità locali, con la consapevolezza che solo attraverso la ricerca e il confronto costruttivo si può garantire una convivenza efficace e rispettosa dell’equilibrio naturale.
Invitiamo tutti gli interessati ad approfondire gli argomenti trattati al sito del progetto Life Wolfalps EU: